Recensione Un misterioso omicidio e molti segreti di Catherine Coles
DESCRIZIONE LIBRO
1947. Westleham, cittadina tranquilla poco distante da Londra, è in fermento: la guerra è finita e tutti si stanno dando da fare per organizzare una fiera indimenticabile. L'unica a non mostrarsi troppo entusiasta durante i preparativi è Martha Miller. Da quando suo marito Stan è scomparso senza lasciare traccia, ha dovuto fare i conti con i pettegolezzi dei vicini, che hanno cominciato a trattarla con freddezza e sospetto.
Questa potrebbe essere l'occasione che Martha aspetta da tempo per conquistare l'amicizia della gente del posto, grazie al delizioso gin alle prugne che ha preparato con le sue mani. Ma qualcosa di tragico sta per accadere.
Alice Warren, in qualità di presidente del comitato di Westleham, inaugura la fiera con un brindisi al gin e… si accascia a terra, morta. Tutto lascia supporre che sia stata avvelenata. Prima che Martha possa rendersene conto, viene trascinata di nuovo al centro dei sospetti.
Questa volta, però, è determinata a dimostrare la sua innocenza. Con l'aiuto del nuovo pastore, l'affascinante Luke Walker, troverà il vero colpevole. E, soprattutto, difenderà l'onore del suo squisito gin fatto in casa.
RECENSIONE
Trama: 4 stelle su 5
Quando ho letto la sinossi ho subito sorriso e ho pensato "Devo assolutamente leggerlo!". La storia, per via dell'ambientazione, ha una piacevole atmosfera retrò tipica dei vecchi romanzi gialli ma, a differenza di questi ultimi, è meno articolata e più facile da seguire.
Scrittura: 4 stelle su 5
Lo stile è semplice, lineare, la lettura scorrevole. Anche se il racconto è in prima persona non l'ho trovato fastidioso.
Ambientazione: 5 stelle su 5
Il libro è ambientato nel 1947 a Westleham, nel Berkshire, un paese a pochi chilometri da Londra. Lo so che sono ripetitiva, ma adooooro i piccoli villaggi inglesi! A prima vista sembrano innocui, ma in realtà nascondono segreti, bugie e spietati assassini.
Personaggi: 3,5 stelle su 5
Martha Miller, dopo la scomparsa del marito, si ritrova al centro dei pettegolezzi. Alcune malelingue sostengono che, con il suo comportamento, abbia indotto il consorte a scappare; altre l'accusano di averlo ucciso e seppellito nell'orto, sotto le patate.
La sua reputazione viene ulteriormente messa a dura prova con la morte di Alice Warren, avvelenata con il gin prodotto proprio da Martha. Per dimostrare la sua innocenza, inizia ad indagare con l'aiuto del nuovo vicario.
Nella quarta di copertina è riportato: "Più brillante di Miss Marple, più arguta di Jessica Fletcher". Ora non esageriamo! Mi spiace, ma la protagonista non si avvicina minimamente alle due grandi detective dilettanti. Ne ha ancora di strada da fare.
Tutti i personaggi hanno un carattere ben delineato, ma non capisco perché spesso l'autrice non abbia fatto riferimento alla loro età. Mi ha reso difficile immaginarli fisicamente.
Finale: 4 stelle su 5
Come mi capita spesso, non sono riuscita a scoprire chi era l'assassino. Giusta conclusione.
Se l'autrice dovesse pubblicare un nuovo libro sulle avventure investigative di Martha Miller lo leggerò sicuramente.
Valutazione complessiva: 4 stelle su 5
La prima parola che mi viene in mente per descrivere il libro è "grazioso". Non è un capolavoro, ma è davvero piacevole; una lettura a cui non dovrebbe sottrarsi chi ama i gialli, in particolare se ambientati nei paesini inglesi.
Consigliato a tutti.
Valutazione
Il romanzo sottoposto a recensione mi ispira molto e senza dubbio sarà la mia prossima lettura; ho abitato in un paesino vicino Londra ,era un paese talmente anonimo che non ci son stati omicidi ma dico ,almeno per me , per fortuna
RispondiEliminaCiao,
EliminaHai abitato in Inghilterra? Che bello!
Grazie per la tua bellissima recensione. Lo leggerò sicuramente
RispondiEliminaCiao MonicaSo, sono contenta che leggerai il libro
RispondiEliminaSempre molto precise ed utili le tue recensioni. Grazie
RispondiEliminaGrazie a te. Passa a trovarmi quando vuoi
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