Recensione Il caso dei sessantasei secondi di Tommaso Percivale
DESCRIZIONE LIBRO
Il trafiletto sul «Morning Post» attira l'attenzione di Lucy, Kaja, Candice e Mei Li, quattro inseparabili amiche accomunate dalla grande passione per la ricerca della verità.
Nell'annuncio, una donna che viaggia tutte le sere sulla tratta Marylebone-Aylesbury si lamenta del fatto che il treno fa una fermata non prevista in una stazione fantasma, e che questa fermata dura sempre sessantasei secondi esatti.
Il caso incuriosisce le ragazze, che si mettono sulle tracce del treno di mezzanotte e finiscono dritte nei sotterranei di Londra, convocate dalla regina Vittoria in persona.
Ad attenderle ci sarà un complotto in cui sono coinvolti il capo dello spionaggio inglese, il medico personale della regina, una banda di sicari internazionali e un marinaio irlandese, che le aiuterà in un'indagine degna del più celebre degli investigatori.
Età di lettura: da 10 anni.
RECENSIONE
Trama: 4 stelle su 5
Inizialmente il lettore si trova davanti a più vicende apparentemente scollegate tra loro ma, con l'ingresso in scena delle protagoniste, si intrecceranno dando vita ad una trama accattivante, fantasiosa, spesso ironica e costellata di tanti piccoli misteri tutti da risolvere.
Scrittura: 4 stelle su 5
I capitoli sono brevi, la narrazione in terza persona è fluida e piacevole, perfetta per il pubblico giovane a cui si rivolge. Effervescenti i dialoghi.
Ambientazione: 5 stelle su 5
La storia è ambientata a Londra durante l'impero della regina Vittoria. Percivale ha descritto una città cupa e colma di intrighi.
Personaggi: 3,5 stelle su 5
Lucy Blackstone, Candice King, Kaja Bandhura e Mei Li sono quattro giovani che, pur avendo caratteri e interessi diversi, sono legate da una profonda amicizia e da una curiosità smisurata. Sono delle protagoniste moderne (a mio parere troppo per quell'epoca) e coraggiose. Interessanti anche i personaggi secondari.
Finale: 4 stelle su 5
Conclusione in cui vengono risolti tutti gli enigmi disseminati lungo la storia.
Valutazione complessiva: 4 stelle su 5
Benché Il caso dei sessantasei secondi sia un giallo destinato ai più giovani, mi sento di raccomandarlo ai lettori di tutte le età. L'ho trovato grazioso, fresco, un ottimo modo per passare delle ore di puro svago.
Questo è il primo della serie L'ordine della Ghirlanda. Leggerò sicuramente anche il secondo volume, ossia Il caso del villaggio scomparso.
Valutazione complessiva
Ottima recensione, grazie!!!!
RispondiEliminaCiao Speedy70, grazie a te 😘
EliminaUn mistero racchiuso in sessantasei secondi? Una stazione che non esiste? Buone premesse per un libro intrigante che regala una lettura piacevole anche per noi lettori adulti. La cover mi piace molto! Un caro saluto :)
RispondiEliminaCiao Aquila Reale, la copertina è molto accattivante, ma anche la trama non è da meno.
EliminaUn saluto 😘
Molto interessante, grazie per la condivisione!
RispondiEliminaCiao Annalisa, figurati. Un piccolo regalo
EliminaMolto molto interessante! Mi hai incuriosita molto :)
RispondiEliminaCiao Daniela, il libro è simpatico, una lettura piacevole.
EliminaUn saluto 😘
Sembra un bellissimo racconto e non solo per ragazzi!
RispondiEliminaSì, è un libro adatto non solo ad un pubblico molto giovane.
EliminaGrazie di essere passata. Un saluto 😘
Grazie Fra per la recensione e per l' utilissimo ' clicca qui' per leggere😘
RispondiEliminaCiao Rino, così chi vuole leggere il romanzo può approfittarne, però è disponibile solo per un tempo limitato.
EliminaUn caro saluto 😘
Sembra carino, una lettura leggera e ironica, ideale da inserire tra letture più impegnative! Grazie per il regalo :))
EliminaCiao Angela, prego 😊
EliminaLetto sul lavoro ,ops forse non dovevo dirlo🙂Grazie alla Tua recensione ,piaciuto e mi ha allegerito le giornate ora attendo il Villaggio scomparso perché so che posso contare su Te ,grazie Fra
RispondiEliminaCiao Rino, sono contenta che il libro ti sia piaciuto. Leggerò anche il secondo della serie, prima devo terminare La donna che visse due volte.
EliminaUn abbraccio 😘
P.s.: ultimo ma non ultimo grazie al ' clicca qui per leggere'
RispondiEliminaFigurati, è stato un piacere 😎
Elimina