L'abbazia di Northanger di Jane Austen

L'angolo del vintage 

DESCRIZIONE LIBRO 
Catherine Morland è così influenzata dalla lettura dei romanzi gotici che, invitata dal padre del giovane Henry (di cui è innamorata) a trascorrere qualche giorno nell'antica dimora di Northanger Abbey, inizia a interpretare in maniera cupa alcune banali esperienze che lì le capitano – una maniglia spezzata, un cassetto inspiegabilmente chiuso a chiave – arrivando addirittura a credere di aver scoperto le tracce di un orribile delitto. Sarà grazie a Henry che Catherine ritroverà il buonsenso a scapito delle sue sfrenate suggestioni letterarie. 

Pubblicato postumo nel 1818, «L'Abbazia di Northanger» è in effetti il primo romanzo scritto da Jane Austen, una sottile e garbata parodia del romanzo gotico e di quello sentimentale, all'epoca molto in voga.

RECENSIONE

Trama: 4,5 stelle su 5 

L'abbazia di Northanger è il primo libro scritto dalla Austin: fu terminato nel 1803, ma pubblicato solo nel 1818, dopo la sua morte.

È una sorta di raffinata parodia dei romanzi gotici o, forse sarebbe più corretto dire, della passione per quel genere letterario tanto in voga all'epoca e di cui la stessa protagonista è appassionata.

Interessanti le disavventure amorose dei personaggi.

Scrittura: 5 stelle su 5 

Il romanzo è suddiviso in due volumi di 15 capitoli ciascuno (di diversa lunghezza), più un capitolo finale.

La narrazione è in terza persona e in alcuni momenti la scrittrice si rivolge direttamente ai suoi lettori, definendosi la biografa di Catherine. Lo stile è sarcastico, ironico, pungente e i dialoghi ricchi di brio.

Ambientazione: 5 stelle su 5 

Inizialmente la storia si svolge a Bath, una città di villeggiatura situata nel sud-ovest dell'Inghilterra, per poi spostarsi in campagna presso l'abbazia di Northanger, residenza della famiglia Tilney.

Nella prima parte l'atmosfera è allegra e spensierata; successivamente, con il cambio di ambientazione, diventerà più cupa, misteriosa, quasi gotica.

Personaggi: 4 stelle su 5 

Catherine Morland (che l'autrice spesso chiama eroina) è una ragazza di 17 anni ingenua e priva di intuito. La passione per i romanzi gotici e la sua spiccata fantasia la porteranno a travisare la realtà, dando vita a malintesi imbarazzanti.

Finale: 5 stelle su 5

Conclusione più che giusta che mi ha soddisfatto.

Valutazione complessiva: 5 stelle su 5 

L'abbazia di Northanger è un libro ironico in cui Jane Austin si diverte a prendere in giro i vari personaggi e a mettere l'accento sull'ipocrisia della società inglese. Non è all'altezza di Orgoglio e Pregiudizio, ma è comunque una lettura piacevole che consiglio a tutti, soprattutto ai fans dell'autrice.

Valutazione