Recensione Ho qualche domanda da farti di Rebecca Makkai

DESCRIZIONE LIBRO 

Bodie Kane è una docente di cinema e podcaster di successo e tende a non indugiare troppo nei ricordi del passato, un passato che comprende una tragedia familiare che le ha funestato l’adolescenza, quattro anni perlopiù infelici nel collegio di una scuola superiore del New Hampshire e l’assassinio della sua compagna di stanza nella primavera dell’ultimo anno. 

Anche se le circostanze dell’omicidio di Thalia e l’arresto di Omar Evans, il preparatore atletico della scuola, sono oggetto di feroci discussioni in rete, Bodie preferisce non farsi coinvolgere troppo. Quando però la sua vecchia scuola, la Granby School, la invita a tenere un corso, Bodie è inesorabilmente attratta dal caso e dalle sue falle sempre più evidenti. 

Nella fretta di arrestare Omar, la scuola e la polizia hanno forse sottovalutato altri possibili sospetti? Il vero assassino è ancora a piede libero? Bodie comincia a pensare che forse, nel 1995, era a conoscenza di alcuni dettagli che avrebbero potuto aiutare a risolvere il caso. 

RECENSIONE 

Trama: 3 stelle su 5 

Ho qualche domanda da farti ruota intorno all'omicidio della giovane Thalia, commesso nel lontano 1995. Ciò che è importante non sono i fatti in sé, ma il modo in cui la memoria elabora e ricostruisce i ricordi. 

Poteva essere un giallo originale, capace di far riflettere, invece si è rivelato ridondante,  dispersivo e soprattutto di una pesantezza estenuante. Ho deciso di dare una stella in più perché la seconda parte è leggermente migliore.

Scrittura: 2 stelle su 5 

Il romanzo è suddiviso in due parti e i capitoli, circa un centinaio in tutto, hanno una lunghezza molto diversa.

La storia è raccontata in prima persona dalla protagonista, la quale non si rivolge al lettore, bensì a un suo ex professore di musica, una figura alquanto ambigua. 

I continui salti temporali hanno reso la lettura lenta, frammentata, e lo stile adottato dall'autrice non ha aiutato a rendere coinvolgente il racconto.

Ambientazione: 3 stelle su 5 

Siamo a Granby School, un collegio esclusivo immerso nel fitto bosco del New Hampshire, negli Stati Uniti. I vari luoghi, soprattutto quelli esterni, sono ben descritti.

Personaggi: 1 stella su 5 

Bodie Kane è una docente di cinema e famosa podcaster chiamata a tenere un corso nel suo vecchio collegio. È una quarantenne con un passato difficile, costellato da pesanti perdite e una attuale vita sentimentale complessa. Nonostante l'aspetto psicologico sia stato approfondito, è una protagonista anonima, priva di carattere, a volte addirittura patetica. Gli altri personaggi non sono da meno.

Finale: 3 stelle su 5 

Immaginavo un finale differente. 

Valutazione complessiva: 2,5 stelle su 5

Tre parole: una grande delusione. Non lo raccomando a nessuno.

Valutazione