Recensione L'ananas no di Cristiano Cavina



DESCRIZIONE LIBRO 

Ogni carattere ha la sua pizza e ogni pizza il suo carattere: questa è una delle poche certezze di Manolo Moretti, ex sovrintendente della polizia penitenziaria e ora pizzaiolo del Gradisca di Galatea a Mare, in Romagna. Moretti ci mette poco a capire se chi ha di fronte è un tipo concreto da Prosciutto e funghi, un esagerato Doppio salame piccante o un raffinato Bufala con basilico. Ma nemmeno il suo principale Vittor Malpezzi - che, ironia della sorte, è un ex pregiudicato - potrà mai convincerlo a preparare una pizza con l'ananas sopra. 

Nonostante i battibecchi tra Moretti e Malpezzi a proposito di frutta tropicale, le cose in pizzeria procedono a gonfie vele fino a che, proprio la sera in cui la cameriera Channèl, appassionata di true crime, si è presa ferie, succede qualcosa di eccezionale: la morte fa capolino tra i tavolini del Gradisca e i carabinieri devono aprire un'indagine. Nell'aria dolce della Romagna di fine estate, un delitto ci sta proprio come l'ananas sulla pizza: è un corpo estraneo, inquietante, incomprensibile. 

Ma non è così per tutti: la Channèl, per esempio, è entusiasta di poter finalmente avere a che fare con un vero crimine. E per Moretti, che ha un passato pieno di segreti e una singolare incapacità di tenersi lontano dai guai, potrebbe essere l'occasione per ammettere che quello dietro il forno delle pizze è un nascondiglio da cui deve trovare il coraggio di uscire.

RECENSIONE 

Trama: 4 stelle su 5 

L'ananas no è un giallo semplice, molto lontano dalle trame intricate alla Agatha Christie, ma comunque piacevole da leggere. Nonostante sia un romanzo che non si prende troppo sul serio (infatti l'ironia e la leggerezza la fanno da padroni), è riuscito a trattare con profondità tematiche come il riscatto sociale, la solitudine e l'integrità morale.

Bella l'atmosfera malinconica che si respira, quella tipica di fine estate quando le giornate si accorciano e lentamente si ritorna alla normalità della vita quotidiana.


Scrittura: 3 stelle su 5 

La narrazione è in terza persona e i 36 capitoli hanno una lunghezza differente. All'inizio ho trovato la scrittura di Cavina fastidiosa, troppo raffazzonata, improvvisata. Poi, con il susseguirsi delle pagine, ho cercato di focalizzare maggiormente l'attenzione su aspetti più piacevoli come le battute sarcastiche e lo stile spensierato.


Ambientazione: 5 stelle su 5 

Ci troviamo a Galatea, una inventata località marittima della Riviera Romagnola, nel mese di settembre. Belle le descrizioni ambientali: si riescono quasi a sentire l'odore della salsedine e il vociferare scanzonato dei vacanzieri.

Personaggi: 4 stelle su 5 

Manolo Moretti è un protagonista burbero, ma dal cuore d'oro, con la battuta sempre pronta. Buoni anche i personaggi secondari che, seppur esageratamente eccentrici, sono credibili.


Finale: 4 stelle su 5 

Conclusione un po' scontata, ma in linea con il resto della storia.


Valutazione complessiva: 4 stelle su 5 

L'ananas no è un romanzo adatto ad essere letto durante il periodo estivo. Consigliato a chi piacciono i gialli, soprattutto se ambientati in Italia, e a chi cerca umorismo e leggerezza.

Valutazione




Commenti

  1. Decisamente strano quest' libro, così come il suo titolo, quindi perché non provare a leggerlo?

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    1. Ciao Stefania, il titolo mi ha subito incuriosita. Se ti piace il genere ti consiglio la lettura.
      Un saluto 😘

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  2. Desta curiosità. Grazie per avermi incusiosito. Buona settimana.

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  3. Parece un libro interesante. Gracias por la reseña. Te mando un beso.

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  4. Hai incuriosito pure me... Da leggere, grazie!!

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    1. Se ti piace il genere non puoi fartelo scappare.
      Un saluto 😘

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  5. un giallo ideale per tenerci compagnia in vacanza, quindi!
    Grazie per il suggerimento.
    un caro saluto, Fra :))

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    1. Ciao Angela, il libro è perfetto per questo periodo estivo.
      Un saluto 😘

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  6. Non lo conosco ma , dalla tua recensione, direi che è proprio un bel libro per l'estate. Io sto leggendo " Venuto al mondo" di Margaret Mazzanti, ho fatto un pò fatica ad ingranare ma ora va. Buona estate. Ciao

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    1. Ciao Mirtillo14, Venuto al mondo non l'ho mai letto, non è il mio genere, però ho visto nei vari siti che ha moltissime recensioni positive.
      Buona estate anche a te 😘

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  7. L'avevo visto in libreria, mi piace un sacco la scelta dei nomi e dei personaggi stessi, però non so, ultimamente troppi gialli "facili"

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    1. Ciao Irene, sei stai cercando un giallo più impegnativo questo non è adatto. Ti consiglio di leggere uno dei tanti libri di Agatha Christie, con lei si va sempre sul sicuro.
      Un saluto 😘

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