Recensione L'ombra dello scorpione (The Stand) di Stephen King

Aspettando Halloween 

L'angolo del vintage 

DESCRIZIONE 

L'errore di un computer, l'incoscienza di pochi uomini e si scatena la fine del mondo. Il morbo sfuggito a un segretissimo laboratorio semina morte e terrore. 

Il novantanove per cento della popolazione della terra non sopravvive all'apocalittica epidemia e per i pochi scampati c'è una guerra ancora tutta da combattere, una lotta eterna e fatale tra chi ha deciso di seguire il Bene e appoggiarsi alle fragili spalle di Mother Abagail, la veggente ultracentenaria, e chi invece ha scelto di calcare le orme di Randall, il Senza Volto, il Male, il Signore delle Tenebre.

RECENSIONE 

Trama: 5 stelle su 5 

Da anni desideravo leggere L'ombra dello scorpione, ma ho sempre rinunciato a causa delle oltre mille pagine. Poi, a fine luglio, ho deciso di prendere il libro in mano e... che dire... sono contenta di averlo fatto!

Stephen King, con grande estro creativo e visionario, ha immaginato la diffusione di un'epidemia influenzale molto simile a quella del Covid, ma maggiormente letale.

Scrittura: 5 stelle su 5 

I lunghissimi capitoli sono suddivisi in tre parti e la narrazione è in terza persona.

La scrittura è impeccabile e i dialoghi realistici.

Ambientazione: 5 stelle su 5 

Ci troviamo nel 1990, in un'America desolata, saccheggiata, in cui le regole sociali della civiltà moderna sono state spazzate via insieme al 99% della popolazione mondiale.

Personaggi: 5 stelle su 5 

I personaggi sono numerosi e soprattutto all'inizio (ma ahimè non solo) ho avuto difficoltà a collegare i nomi ai vari soggetti. Sono tutti ben disegnati sia dal punto di vista fisico sia da quello psicologico.

Finale: 4 stelle su 5 

Mi ero immaginata una conclusione differente. 

Valutazione complessiva: 5 stelle su 5 

L'ombra dello scorpione è un distopico appassionante, forse in alcuni punti un po' prolisso, ma mai noioso o banale. Nonostante l'argomento trattato, è un romanzo impregnato di buoni sentimenti, in cui l'amicizia, l'amore e il bene vincono su tutto. È una storia che non lascia indifferenti.

Consigliato a chi piace il genere e a chi non ha paura di affrontare più di mille pagine.

Valutazione