Recensione Nightcrawlers di Tim Curran

Aspettando Halloween 

DESCRIZIONE LIBRO 

Duecento anni fa, il villaggio di Clavitt Fields fu raso al suolo. Si sperò che i suoi abitanti fossero periti nel fuoco. Ma non morirono. Andarono sottoterra... 

Per generazioni, hanno vissuto e si sono riprodotti nell'oscurità, adattandosi a un'esistenza sotterranea. Ora stanno tornando in superficie e ciò che sono diventati è un orrore al di là di ogni comprensione, un incubo strisciante di malvagità e violenza votato alla distruzione. La notte è viva... e appartiene a loro.

RECENSIONE 

Trama: 5 stelle su 5 

Nightcrawlers è un horror vecchio stile, cupo, minaccioso, ricco di immagini raccapriccianti. Ho preferito maggiormente i primi due terzi del libro, in cui l'incertezza e il mistero aumentano la sensazione di angoscia.

Scrittura: 5 stelle su 5 

La narrazione è in terza persona e i 47 capitoli hanno lunghezza differente. Lo stile adottato dall'autore è particolare, suggestivo, in alcuni momenti addirittura poetico; è caratterizzato da similitudini in grado di amplificare il degrado, il terrore di ciò che viene raccontato.

Insomma, Tim Curran sa scrivere.

Ambientazione: 5 stelle su 5 

Ci troviamo a Haymarket, nel Wisconsin, una cittadina immersa in una foresta dove nel corso degli anni sono scomparse numerose persone. A spaventare non è tanto la foresta in sé, ma ciò che si nasconde al di sotto di essa.

L'ambientazione è sinistra, marcia, corrotta e claustrofobica.

Personaggi: 5 stelle su 5 

Tutti i personaggi sono ottimamente caratterizzati.

Finale: 4 stelle su 5 

Conclusione bizzarra.

Valutazione complessiva: 5 stelle su 5 

Nightcrawlers è un horror potente, capace di incollare il lettore fino all'ultima pagina grazie ad una scrittura affascinante, ad un'ambientazione tetra e a una storia terrificante.

Consigliato solo agli amanti del genere.

Valutazione