Recensione Il gatto che indagò su tre omicidi di L. T. Shearer

DESCRIZIONE LIBRO 

Dopo aver lasciato la polizia per godersi la meritata pensione, Lulu Lewis ha trovato un nuovo ritmo di vita a bordo della sua piccola casa galleggiante lungo il canale, nel pittoresco quartiere di Little Venice, a Londra. Ma tutto cambia quando sale a bordo Conrad, un gatto dal fascino irresistibile e con un segreto sorprendente: può parlare, ma solo con Lulu.

Conrad, con la sua eleganza felina e un talento innato per scovare indizi nei luoghi più impensabili, diventa presto il suo fedele compagno - e un insospettabile aiutante investigativo. Questa volta, Lulu e Conrad navigano verso Oxford per partecipare al compleanno di Bernard Grenville, il marito di Julia, un'amica di vecchia data. 

Lulu non vede l'ora di godersi la festa, magari sorseggiando qualche bicchiere di chardonnay. Ma un brutale omicidio e un audace furto d'arte mandano in frantumi i suoi piani. Lulu è pronta a sfoderare le sue doti di detective, per mettersi sulle tracce dell'assassino. 

Con Conrad al suo fianco - tra consigli arguti e qualche miagolio di troppo - scoprirà che dietro alla facciata perfetta della vita dei Grenville si nascondono segreti decisamente oscuri.

RECENSIONE 

Trama: 3 stelle su 5 

Il gatto che indagò su tre omicidi è il secondo volume della serie con protagonisti Lulu Lewis e il gatto parlante Conrad. 

È un cosy crime che si trascina stancamente, senza mai decollare: la trama prevedibile e la mancanza di ritmo hanno reso la lettura piatta, poco coinvolgente e insipida.

Scrittura: 3 stelle su 5 

Il racconto è in terza persona e i 37 capitoli hanno lunghezza diversa.

Lo stile è semplice, chiaro, ma poco ispirato. I dialoghi suonano innaturali, soprattutto quelli con i personaggi secondari. Peccato anche per l’interazione tra Lulu e Conrad, che poteva essere molto più brillante e dinamica.

Ambientazione: 3,5 stelle su 5 

Siamo ad Oxford, nella lussuosa Hepworth House, dimora dei coniugi Grenville. L’autore descrive con dovizia di particolari l’ambiente, ma questa ricchezza di dettagli finisce per appesantire il ritmo, togliendo slancio alla narrazione.

Personaggi: 3 stelle su 5 

Gli unici personaggi riusciti sono Lulu e il gattone Conrad: simpatici ed originali. Gli altri sono stereotipati e scarsamente approfonditi. Per niente credibile l'ispettrice a capo dell'indagine.

Finale: 3 stelle su 5 

Conclusione senza colpi di scena.

Valutazione complessiva: 3 stelle su 5 

Un romanzo che si regge quasi esclusivamente sull’originalità del duo protagonista. Il mistero è debole, lo sviluppo narrativo poco coinvolgente e il ritmo lento.

Nonostante questo, Lulu e Conrad incuriosiscono abbastanza da spingermi a recuperare il primo volume.

Consigliato a chi ama i gialli leggeri e, soprattutto, i gatti.

Valutazione