Recensione Risolviamo omicidi di Richard Osman
DESCRIZIONE LIBRO
Tutte le famiglie attirano guai, ogni famiglia li attira a modo suo. Amy Wheeler e suo suocero Steve non fanno eccezione. Lei per i guai è una vera e propria calamita, e di certo non l’aiuta il lavoro alla Maximum Impact Solutions, agenzia specializzata nella protezione di persone famose. Stavolta Amy si trova su un’isola privata al largo della Carolina del Sud per garantire l’incolumità dell’irriverente e ricchissima scrittrice Rosie D’Antonio, minacciata da un magnate russo a cui non è piaciuto riconoscersi in un personaggio del suo ultimo romanzo.
Non sembrano esserci grane in vista fino a quando, a bordo di uno yacht vicino all’isola, viene ritrovato il cadavere di un noto influencer. È stato assassinato, e Amy non resiste alla tentazione di ficcare il naso: scopre subito che la vittima era sotto la tutela della Maximum Impact e che ci sono state altre morti sospette tra i clienti dell’agenzia.
Mentre lei si interroga sulle inquietanti “coincidenze”, qualcuno tenta di incastrarla e qualcun altro di ucciderla. A questo punto Rosie convince la bodyguard a riparare sulla terraferma. Dovendo al tempo stesso indagare e guardarsi le spalle, Amy decide di chiedere aiuto all’unica persona di cui adesso può fidarsi: il suocero Steve, ex poliziotto ritiratosi in un paesino tra i boschi della New Forest in compagnia del suo gatto.
Seppur controvoglia, Steve salirà sul jet privato di Rosie e raggiungerà le due donne per affiancarle in una caccia al colpevole – e una fuga da chi attenta alle loro vite – che li trascinerà in un adrenalinico vortice pieno di colpi di scena.
RECENSIONE
Trama: 3,5 su 5
Risolviamo omicidi è il primo capitolo di una nuova serie cosy crime di Osman, autore de Il club dei delitti del giovedì.
La storia è dinamica, ironica e colma di trovate originali. Tuttavia, a partire dalla metà si inceppa, diventando ripetitiva e talvolta forzata, con situazioni che si dilungano senza una reale tensione.
Scrittura: 3 stelle su 5
Il romanzo è raccontato in terza persona e i 101 capitoli hanno lunghezza variabile.
Il punto di vista cambia spesso, focalizzandosi su diversi personaggi. Lo stile è sarcastico e scorrevole, ma appesantito da descrizioni ridondanti che ne frenano il ritmo.
Ambientazione: 4 stelle su 5
Ci troviamo davanti ad un romanzo on the road, in cui l'ambientazione spazia dalla Carolina del Sud all’Irlanda, passando per Inghilterra, Dubai e i Caraibi.
Le località sono ben delineate e conferiscono al romanzo un tono internazionale da spy story.
Personaggi: 4 stelle su 5
Protagonisti ben costruiti, con personalità distinte e dialoghi simpatici.
La coralità funziona, anche se manca una figura davvero memorabile. La struttura a più voci dà vivacità al racconto, ma a volte risulta snervante.
Finale: 4 stelle su 5
Il finale è soddisfacente e ben orchestrato. Nessun colpo di scena clamoroso, ma il tono resta fedele allo spirito del romanzo: ironia, leggerezza e una buona dose di mestiere.
Valutazione complessiva: 3,5 stelle su 5
Risolviamo omicidi è più vicino alla commedia d’azione che al giallo classico. I personaggi sono buoni e l'ambientazione è dinamica, ma perde brillantezza e ritmo nella seconda metà. Godibile, ma non indimenticabile.
Consigliato a chi piacciono le storie movimentate ironiche, che non si prendono troppo sul serio.
Valutazione










Totally agree! 🎬 It’s a fun watch with great chemistry between the characters, but yeah — the second half could’ve had a bit more spark. Still, perfect for a light movie night! 🍿😄
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