Recensione Omicidio al Noah's Ark. Un giallo di Natale di Molly Thynne
DESCRIZIONE LIBRO
Una locanda sperduta, un’abbondante nevicata e un gruppo di ospiti tagliati fuori dal mondo. La situazione non dispiace affatto al giovane scrittore Angus Stuart, desideroso di passare un Natale fuori dagli schemi. Se non fosse che, nel cuore della notte, un delitto sconvolge la fragile tranquillità di quel rifugio isolato. Il panico si diffonde, i sospetti crescono e la tensione sale ora dopo ora.
Pubblicato per la prima volta nel 1931, "Omicidio al Noah’s Ark" è un giallo natalizio imperdibile per chi ama le atmosfere tipiche della golden age della crime fiction britannica.
RECENSIONE
Trama: 3 stelle su 5
Pubblicato originariamente nel 1931, questo romanzo appartiene alla tradizione più pura del giallo d’epoca: l’indagine è il motore narrativo e tutto il resto vi ruota intorno. La storia, nel complesso gradevole, soffre però di un andamento dispersivo e di un ritmo talmente dilatato da rendere la lettura più faticosa del necessario.
L’impianto è solido, ma la lentezza finisce per gravarlo.
Scrittura: 2,5 stelle su 5
La narrazione è in terza persona e i 20 lunghi capitoli sono spesso appesantiti da passaggi superflui che non aggiungono sostanza alla storia. Il risultato è una lettura che scorre con difficoltà.
Ambientazione: 4 stelle su 5
Il Noah’s Ark, albergo isolato nella campagna inglese e assediato da una bufera di neve, offre lo scenario ideale per un giallo classico: molti sospetti, impossibilità di allontanarsi, atmosfera fredda e incalzante. Più che natalizia, l’ambientazione è rigorosamente invernale, e funziona.
Personaggi: 3 stelle su 5
La moltitudine di figure in scena è tratteggiata in modo piuttosto superficiale. Le personalità restano appena accennate, senza quella definizione psicologica che renderebbe più incisiva la lettura e più memorabile ciascun protagonista.
Finale: 3,5 stelle su 5
Il romanzo, almeno, mantiene la promessa fondamentale del genere: tutti i nodi vengono sciolti.
Valutazione complessiva: 3 stelle su 5
Omicidio al Noah's Ark è un giallo classico nel senso più tradizionale del termine, sorretto da un’indagine ben costruita ma appesantito da una prolissità che ne compromette la piacevolezza.
Consigliato ai lettori più affezionati al genere, disposti ad accettarne i tempi lenti.
Valutazione








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